top of page

Cosa vedere ad Oporto in due giorni - prima parte

  • Fabio Sansone
  • 11 lug 2016
  • Tempo di lettura: 3 min

In due giorni riuscirete a vedere gran parte della città, ma è proprio in queste 48 ore che resterete stupefatti dalla bellezza e dalla semplicità di Porto. Immaginatevi due giorni di puro relax, in una città scandita dal tempo, lento ed inesorabile, dove ritmi ed abitudini si adegueranno appena varcata l'uscita dell'aeroporto. Proprio da qui inizierà la vostra avventura; recatevi subito alla metro con fermata Sao Bento, autentico gioiello, famosa per i suoi rivestimenti di azulejo.

Il nostro appartamento, situato in pieno centro storico, ci ha consentito di muoverci sempre a piedi, in modo da scrutare e fotografare ogni angolo, mai remoto della città. Qualsiasi scorcio creava un'atmosfera e visuale unica.

Partiamo dall'inizio, dalle prime ore dopo aver effettuato il check-in in un antico palazzo portoghese;

1° giorno: seguiamo un itinerario ben preciso, che passo dopo passo ci farà scoprire i punti della vera Oporto.

Dalla chiesa di Sant'Ildefonso a quella di Santa Caterina (anch'esse rivestite in parte di azulejo) passiamo all'interno della caffetteria più famosa della città, ovvero il Majestic Café (in rua Santa Caterina), dove assaporerete il gusto di prendersi il caffè facendo un salto indietro nel tempo. E' un locale elegante frequentato sia da turisti che dagli abitanti del posto; all'ingresso, un gentilissimo cameriere vi saluterà con grande educazione, facendovi sentire a casa propria. Se siete alla ricerca di un vero dolce tipico portoghese, allora dovete recarvi nella Confeitaria do Bolhao (in Rua Formosa 339) ; l'ampia scelta di dolci vi farà venire il diabete soltanto nel guardarli.

Proprio di fronte la confetteria, è collocato uno dei posti che mi ha colpito di più, ovvero il Mercato di Bolhao. Peccato esserci arrivato nel primo pomeriggio dove l'affluenza era poca. Proprio qui abbiamo assaggiato per la prima volta il vin Porto, in tre fragranze diverse, rosè, ruby e tawny.

La nostra passeggiata continua senza sosta, e dopo una breve sosta nella piazza principale ci dirigiamo in un altro quartiere storico di Oporto.

Ci imbattiamo difronte la Torre dos Clerigos (biglietto d'ingresso 3 euro); Da sù il panorama è imperdibile.... finalmente riusciamo ad intravedere il fiume Douro e la sua Riberia, ma è ancora presto per scendere giù, sulle rive del posto più frequentato della città. Ci rimangono alcune cose da vedere, tra cui il Palacio da Bolsa e la Libreria Lello e Irmão ( che per nostra sfortuna era in fase di ristrutturazione).

Finalmente inizia la discesa verso la Ribeira; optiamo per strade secondaria, proprio per scoprire ogni vicolo di una Oporto fin qui inaspettata. Ogni palazzo ha il suo perchè, tutti rivestiti di fantastiche ceramiche, e signore affacciate ai propri balconi con occhi stupiti al passaggio di due turisti. E' si, questo è proprio il quartiere più affascinante della città. Benvenuti nella Ribeira: un reticolo di stradine strettissime che si arrampicano a strapiombo sulla collina, con palazzi che sembrano essere dipinti a colori pastello; non per altro, è stata dichiarata patrimonio dell' Unesco.

Passeggiando a bordo fiume, una marea di ristoranti ti esortano ad entrare, ma non essendo ancora ora di cena, proseguiamo fino ad arrivare all'opera ingegneristica più importante: il Ponte Dom Luís I. L'attraversamento consente di raggiungere il quartiere delle cantine, dove numerose aziende produttrici di vino, si organizzano con tour e degustazioni dei loro principali prodotti.

Si parlava tanto del suggestivo e romantico tramonto di Oporto nel Duoro. Infatti, risalendo la Ribeira dal lato opposto ed attraversando il ponte, in una collina verde si potrà godere di questo fantastico momento. I più romantici si potranno stendere sul prato abbracciandosi, invece, per gli altri basterà una birra ed aspettare....

Come innamorarsi di Oporto al primo giorno.... è semplice: basterà vivere la città come un normale abitante del posto.



 
 
 

Comments


© 2015 by L'OVEst.

Proudly created with Wix.com

  • Facebook App icona
  • Twitter App Icon
  • Blogger App Icon
bottom of page